domenica 20 giugno 2010

Riforme, anche costituzionali, per liberare l'economia

Causa della povertà di qualcuno non è la ricchezza di qualcun altro, se non in un sistema come il capitalismo attuale nel quale non vi sono pari condizioni di partenza. Queste ultime, quindi, dobbiamo perseguire, a mio modesto avviso. Per questo, accanto ad una seria riforma del diritto ereditario metterei chiaro in Costituzione che le risorse naturali (terra, acqua, aria, etere) non possono mai essere di proprietà privata, neppure in piccola parte, ma al massimo concessioni pubbliche a privati, i quali devono restituire alla collettività il frutto della loro rendita tramite un'imposizione fiscale di tipo georgista, che può così essere redistribuita interamente a tutti i restanti cittadini.

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